Un noir mediterraneo a cui non manca nulla: mistero, azione, intrighi
Un noir mediterraneo a cui non manca nulla: mistero, azione, intrighi. Parliamo di "Petra", la serie al via in chiaro su Tv8 da domenica 7 gennaio con la seconda stagione. Basata sulle opere della spagnola Alicia Giménez-Bartlett, vede ancora protagonista Paola Cortellesi nel ruolo dell’ispettrice di Polizia Petra Delicato, affiancata dal suo vice Antonio Monte, che ha il volto di Andrea Pennacchi. A loro il compito di risolvere indagini complesse di omicidi. Ma nei nuovi quattro episodi le loro vicende professionali si intrecceranno anche con le rispettive vicende sentimentali.
Ambientata sempre nel capoluogo ligure, in questa stagione la città è ancora più presente. La vista più bella si ammira dalla funicolare Zecca-Righi che Petra prende per recarsi da casa alla Questura: fu costruita alla fine dell’800 ed è tutt’ora funzionante. Non solo, molti dei casi da risolvere sono ambientati tra i bui caruggi del centro storico. L’Acquario di Genova resta il luogo d’elezione per le meditazioni dell’ispettrice, così come il bar del Porto Antico rimane il punto d’incontro per una birra e quattro chiacchiere col fidato assistente (che ci regalerà una romanticissima sorpresa). E poi si scorgono i club nautici e gli storici, elegantissimi palazzi del centro città. Altra novità è il focus sull’interiorità della protagonista, che si interroga più che mai sulla propria vita, come ha spiegato la Cortellesi: «Amo molto questo personaggio ed è bello vedere come è cambiato, pur rimanendo fedele a se stesso».