Sette racconti incentrati sulle storie di singoli personaggi, anche con Anne Hathaway e Uzo Aduba
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Nel mondo sempre più variegato e creativo delle serie tv “Solos”, la nuova serie Prime Video in streaming dal 25 giugno, si propone come un prodotto con un taglio particolare e definito. Creata e prodotta da David Weil (“Hunters”), è una serie antologica - ogni puntata è autoconclusiva - in sette episodi, ciascuno dei quali dedicato a un personaggio interpretato da un big della recitazione.
Il cast
Morgan Freeman, Helen Mirren, Anne Hathaway, Uzo Aduba, Nicole Beharie, Anthony Mackie, Dan Stevens e Constance Wu sono i suoi interpreti. Ciascuno di loro viene presentato in scena generalmente da solo, in un ambiente specifico e circoscritto, che lo porta a raccontare un determinato momento o fatto della sua vita. C’è chi si trova nel futuro e chi nel presente, chi in un normale ufficio e chi nello Spazio, chi alle prese con fatti di comune portata anche per gli spettatori e chi con tecnologie sconosciute.
“Solos” è una serie che affronta tematiche diverse, dalla morte alla vita, dalla solitudine all’infertilità, ma soprattutto che parla di seconde possibilità. A volte si apre alla speranza, altre la abbandona. Il vero filo conduttore della serie però sono le performance dei suoi protagonisti, ciascuno chiamato a interpretare un teatrale one-man-show in cui si sviluppano momenti apparentemente diversi e isolati, ma tutti collegabili all’esperienza umana.
Si tratta di una serie dall’intrattenimento piuttosto intellettuale, che per tematiche e ritmo rischia di non soddisfare appieno coloro che, presi dal cast importante, si butteranno alla ricerca di una visione leggera e da una narrazione tradizionale. Per tutti gli altri, invece, sarà una piacevole esperienza.
Oltre a David Weil, al suo esordio anche alla regia, la serie ha come executive producer Sam Taylor-Johnson e Laura Lancaster. Sam Taylor-Johnson (“Nowhere Boy”, “Cinquanta sfumature di grigio”) è anche regista di due episodi. Insieme a lei, dietro alla macchina da presa, ci sono nomi come Zach Braff (“La mia vita a Garden State”) e Tiffany Johnson (“Girls Room”).