“Star Trek: Picard”: il nostro presente minaccia il futuro spaziale

Su Prime Video ritorna il capitano Patrick Stewart con una nuova storia... mozzafiato

2 Marzo 2022 alle 09:00

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Dopo le rocambolesche avventure della prima stagione, dal 4 marzoStar Trek: Picard” torna con una ventata di novità. Le vicende del capitano Jean-Luc Picard (interpretato dal leggendario Patrick Stewart), dall’abbandono della flotta stellare al ritorno in grande stile, sono solo all’inizio. Con la nuova squadra e una sventurata navicella spaziale, in dieci episodi affronterà ancora una volta un tema caro ai fan delle serie storiche e dei film: i viaggi temporali.

La flotta del capitano, morto alla fine della prima stagione, non ha perso il suo leader: la sua coscienza è stata trasferita in un corpo sintetico, identico all’originale. Insieme si ritroveranno poi nel 2024, sulla Terra. Il motivo? Naturalmente è Q. Lui è lo storico personaggio onnipotente e senza identità interpretato da John de Lancie: con il suo carattere enigmatico e, se possibile, oggi ancora più oscuro, spiega al capitano che l’universo è in pericolo e che solo lui può salvare tutti “riparando” il passato.

Tornare indietro nel tempo non è come bere un caffè, ma nonostante questo Picard decide di incontrare una barista…molto speciale. Parliamo di Guinan, interpretata da Whoopi Goldberg, che torna nel ruolo di “ascoltatrice” a 20 anni esatti da “Star Trek - La nemesi”. La specie di Guinan, definita “El-Auria”, ha un’aspettativa di vita molto superiore alla media ed è in grado di cogliere per questo i cambiamenti nel corso della storia e tra diverse linee temporali, quindi anche nelle sue possibili anomalie.

Fondamentale sarà anche il ruolo della regina Borg, interpretata per la prima volta dalla brava Annie Wersching, che si è fatta notare nella serie “24” e che ha curiosamente cominciato la sua carriera proprio con una piccola parte in “Star Trek: Enterprise”. Mentre la squadra si fa strada in una lotta contro il tempo (mancano tre giorni allo scatenarsi di una possibile apocalisse futura) ci sarà modo di approfondire le personalità dell’equipaggio, preparando il terreno per la terza stagione, già in lavorazione. È importante considerare la seconda, sotto vari aspetti, come un nuovo brillante inizio.

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