“The Last of Us”: il videogioco diventa una serie

Uno dei videogame più cinematografici di sempre arriverà sulle nostre TV grazie a HBO e al regista e sceneggiatore di "Chernobyl"

The Last of Us
9 Marzo 2020 alle 16:50

"The Witcher", la serie arrivata prima di Natale su Netflix e ispirata ai libri e ai videogiochi con protagonista Geralt di Rivia, sembra aver fatto scuola e tendenza: HBO ha infatti annunciato che si è messa al lavoro sulla serie tv ispirata a "The Last of Us", uno dei videogame più intriganti e coinvolgenti mai usciti per PlayStation. Il mondo di "The Last of Us", c’è da dirlo, è molto cinematografico: siamo in un futuro post-apocalittico in cui la Terra è stata sconvolta da un’infezione mortale causata dal fungo Cordyceps.


Oltre la metà degli esseri umana è stata uccisa dall’infezione e trasformata in una specie di zombie che vagano controllati dal fungo. La società è crollata, le città sono in rovina e solo pochi sopravvissuti cercano di difendere il genere umano: tra questi, i due protagonisti del gioco – Joel e Ellie – che nel videogame attraversano gli Stati Uniti in un'odissea tra zombie, esercito che impone la quarantena e ribelli armati fino ai denti. Il gioco è uscito nel 2013 per PlayStation 3 e ha venduto nel mondo oltre 17 milioni di copie, poi è arrivato in versione rimasterizzata per PS4, con il mini prequel "Left Behind". Milioni di fan stanno poi aspettando il secondo episodio, annunciato per la fine di maggio di quest’anno.

HBO ha affidato, in qualità di produttore e sceneggiatore, la serie ispirata a "The Last of Us" a Craig Mazin, che ha già dimostrato di cavarsela egregiamente dietro la macchina da presa nell’eccezionale serie "Chernobyl", in collaborazione con Neil Druckman, direttore creativo del gioco stesso. Due ottime notizie che ci fanno sentire molto fiduciosi: non vediamo l’ora di tornare nelle terre devastate di "The Last of Us", anche in versione serie tv!


Seguici