“The Politician”: trama, cast e personaggi della nuova serie Netflix di Ryan Murphy
Disponibile dal 27 settembre, la serie racconta la storia di Payton, liceale che sogna di diventare presidente USA ma deve prima vedersela con le elezioni studentesche
Ci siamo: Ryan Murphy è sbarcato su Netflix. L’anno scorso il creatore di serie come “American Horror Story” e “Pose” ha firmato un contratto da capogiro (300 milioni di dollari, per l’esattezza) per cinque anni di esclusiva con Netflix, dove il 27 settembre è arrivata la sua nuova creatura. Parliamo del teen drama“The Politician”, già rinnovata per una seconda stagione.
Idealmente la serie - che nel cast ha grandi nomi come Gwyneth Paltrow e Jessica Lange - dovrebbe essere composta da cinque stagioni e ognuna si concentrerà su una diversa corsa elettorale del protagonista Payton, dal consiglio studentesco del liceo alla Casa Bianca.
La trama
Payton (Ben Platt) è un ricco studente di una scuola di Santa Barbara, in California. È solo un adolescente, ma non ha dubbi sul suo futuro: vuole diventare Presidente degli Stati Uniti e ha già programmato la sua vita e carriera accademica in modo da aumentare le sue chance di farcela (ispirandosi alle biografie di altri presidenti, che conosce a menadito).
Una tappa fondamentale? Harvard, ma prima di arrivarci deve superare indenne gli anni del liceo. E, soprattutto, deve riuscire a farsi eleggere come presidente del corpo studentesco. Ma non è facile, soprattutto perché la sua rivale è l’ambiziosa Astrid (Lucy Boynton): sarà una campagna elettorale senza esclusione di colpi, che nulla ha da invidiare alle campagne dei grandi politici in quanto a sotterfugi, stratagemmi e macchinazioni machiavelliche.
Ben Platt è Payton Hobart
Vincitore di un Tony Award come miglior attore in un musical, Ben Platt è famoso soprattutto per i suoi ruoli teatrali a Broadway (ma lo abbiamo visto anche in “Pitch Perfect”). Qui è al suo primo ruolo da protagonista sul piccolo schermo: il suo Payton è un adolescente ambizioso e disposto a tutto per realizzare il sogno di diventare presidente degli Stati Uniti. E anche se questa serie non è “Glee” (creata sempre da Ryan Murphy), Platt si esibisce in tre diversi numeri musicali.
Gwyneth Paltrow è Georgina Hobart
Payton è stato adottato da una ricca famiglia di Santa Barbara. La madre adottiva, Georgina, è interpretata da Gwyneth Paltrow: è un’annoiata esponente dell’alta società, sposata con un collezionista (che non ha tempo di leggere le prime edizioni che compra a cifre da capogiro) e con due figli biologici, due gemelli che vanno al college e odiano Payton. Georgina invece è la sua più grande supporter e lo aiuta a destreggiarsi tra i problemi della campagna elettorale.
Jessica Lange è Dusty Jackson
Il personaggio più strampalato della serie è Dusty Jackson, interpretata dalla sempre eccezionale Jessica Lange (che torna a lavorare con Ryan Murphy dopo essere stata la star di diverse stagioni di “American Horror Story”). Arrivata a Hollywood in gioventù con la speranza di diventare attrice, non è riuscita a realizzare i suoi sogni e ora sfrutta la malattia della nipote a suo vantaggio, ad esempio facendo leva sulla compassione della responsabile di sala di un ristorante per ottenere un tavolo anche senza prenotazione.
Lucy Boynton è Astrid Sloan
Se Lucy Boynton vi sembra familiare, è perché l’abbiamo già vista in “Bohemian Rhapsody”, dove interpreta Mary Austin (cioè la moglie di Freddie Mercury). Qui la ritroviamo nei panni della “mean girl” Astrid, che inaspettatamente decide di candidarsi alla presidenza del consiglio studentesco. È fredda, calcolatrice e detesta Payton con tutto il cuore.
Zoey Deutch è Infinity Jackson
Per incrementare la sua popolarità e quindi ottenere più voti, Payton decide di puntare sulla compassione dei compagni scegliendo come braccio destro Infinity (interpretata da Zoey Deutch), malata di cancro. È una ragazza gentile, apparentemente umile e ottimista, ma c’è un problema: gira voce che la sua malattia sia stata inventata dalla nonna Dusty.