“Two weeks to live”: la serie con Maisie Williams

Ironia e azione si fondono nella miniserie HBO con protagonista la giovane diva di “Game of Thrones”, su Sky dal 26 dicembre

Maisie Williams e Sian Clifford sono protagoniste di "Two Weeks To Live" su Sky e NOW dal 26 dicembre
26 Dicembre 2021 alle 09:00

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Dal 26 dicembre sono disponibili in prima visione su Sky Atlantic in binge, on demand e in streaming su Now, tutti gli episodi di “Two weeks to live”, la miniserie HBO con protagonista Maisie Williams, la Arya Stark di “Game Of Thrones”. 

La trama

L’attrice interpreta Kim, una giovanissima che, dopo l’assassinio del padre, viene cresciuta dalla madre (Sian Clifford) fuori dalla civiltà e addestrata a cavarsela da sola in tutto: dalla caccia alla difesa personale. Divenuta adulta, però, decide di andarsene da casa per un periodo e girare per il mondo con l’obiettivo di portare a termine una lista di cose che si è sempre immaginata di fare. Il tutto accompagnata dalle inseparabili ceneri paterne. 

Una di queste è entrare in un pub. Qui incontra due fratelli e fa amicizia con loro. Quando i ragazzi capiscono che è un’ingenua e che non conosce davvero nulla della vita contemporanea le fanno uno scherzo. Le mostrano un filmato raffigurante un’esplosione e le fanno credere che mancano solo due settimane all’apocalisse. Kim capisce allora che deve accelerare la sua missione, dandosi delle priorità. E come primo punto da depennare sceglie di assassinare l’uomo che aveva ucciso suo padre davanti a lei, ancora bambina. 

Il trailer

“Two Weeks To Live” è una serie perfetta per un binge watching, con puntate brevi e ritmo incalzante, che mescola action, nonsense e ironia. Non è per tutti i palati e le età: è una commedia violenta, in cui si parla a profusione e in cui sembrano tutti un po' fuori dalle righe (in questo ricorda un po' "The End Of The F***ing World"). Lo humor è british (quindi a vederla in italiano si potrebbe perdere un po’ di senso) e stempera la tensione. L’obiettivo della serie d’altronde è più quello di divertire - anche con la violenza, palesemente esagerata - che non agitare. 

Maisie Williams e Sian Clifford (“Fleabag”) sono i pilastri della storia e della produzione. In altre mani i loro personaggi, il primo troppo tonto, il secondo troppo rigido, avrebbero potuto infastidire lo spettatore. Invece le due attrici sono in grado di tirarne fuori il meglio, portando le rispettive performance a essere il vero plus di questa serie: una revenge story originale e dissacrante. 

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