«Westworld»: un breve ripasso prima che inizi la seconda stagione

La serie HBO torna su Sky Atlantic con la sua narrazione a più livelli temporali, la sua trama rompicapo e molta più azione, ecco cosa possiamo aspettarci dai nuovi episodi

Evan Rachel Wood
23 Aprile 2018 alle 09:31

La prima stagione di «Westworld» è stata un vero caso internazionale: alla sua uscita nessuno si sarebbe potuto immaginare - se non forse per il cast stellare e il nome di Jonathan Nolan come creatore - un tale successo di critica e pubblico. «Westworld» è una di quelle serie per cui sono stati fondati gruppi Facebook segreti dove confrontarsi sull'interpretazione delle singole puntate o sui rimandi narrativi interni ed esterni, talmente è cervellotica e a substrati (in puro stile Nolan, dopotutto).

La prima stagione si è chiusa col botto e per la seconda l'attesa è davvero fervida. D'altronde se il tenore della prima stagione era così alto, ci aspettiamo al massimo una sua conferma, ma non di certo un abbassamento degli standard filmici, di scrittura e di rebus.

Abbiamo una buona notizia: visti i primi episodi della seconda stagione, vi possiamo assicurare che «Westworld 2» non delude. La nuova stagione parla di trasformazione, è molto più action (a metà tra il western classico e l'intrigo di fantascienza) e propone una svolta "crichtoniana" per le forze in gioco. Sarà disponibile dal 23 aprile su Sky Atlantic HD nella versione in lingua originale, mentre dal 30 aprile in quella doppiata.

Prima di rientrare nel tunnel, però, facciamo un ripasso di dove siamo arrivati e, senza spoiler, addentriamoci nei meandri della sua seconda stagione.

[Spoiler alert prima stagione: se qualcuno non l'avesse ancora vista e la volesse recuperare, meglio che non legga oltre]

Seguici