“Beautiful” riparte, distanziamento sociale sul set

A fine giugno la produzione della soap riaccende le luci sul set. Per trovare una soluzione al distanziamento sociale, la troupe ricorre alle controfigure in silicone e non solo...

Ingo Rademacher, Annika Noelle e Thorsten Kaye in "Beautiful"  Credit: © CBS
18 Giugno 2020 alle 12:07

I fan di "Beautiful" possono tirare un sospiro di sollievo, perché la produzione della longeva soap riaccende le luci sul set. Per rispettare il distanziamento sociale e osservare le precauzioni igienico-sanitarie in vigore per evitare il contagio da Covid-19 tra gli attori, la troupe ha deciso di utilizzare come controfigure le bambole gonfiabili o, in alternativa, i coniugi e compagni degli attori.

Un rimedio scenografico - basato su particolari giochi di luce e primi piani ad effetto - che consente di superare il problema dei baci e delle scene intime. La soap, cominciata nel 1987 e mai sospesa da allora, ha dovuto fare i conti con la pandemia e bloccare il set il 12 marzo scorso. «Gli attori sembrano essere naso contro naso, in preda alla passione. Ma gireranno le scene da soli. Abbiamo alcune bambole gonfiabili realistiche che sono state sedute qui negli ultimi 15 anni, che abbiamo usato per varie altre storie – quando si presumeva che le persone fossero morte. Stiamo rispolverando le bambole e mettendo loro nuove parrucche e trucco, per le scene d’amore» spiega il produttore esecutivo Bradley Bell. Le riprese dovrebbero cominciare entro la fine di giugno.

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