“Bitter Sweet”, i 5 motivi per cui vi piacerà la nuova soap di Canale 5
Dopo “Cherry season“, a Istanbul è nata un’altra serie che vi farà innamorare. Grazie a cinque “ingredienti” vincenti. Dal 10 giugno, dal lunedì al venerdì alle 14.10
Ci fu un tempo in cui la patria delle storie romantiche in mille puntate era il Brasile (e si chiamavano novelas). Poi l’America (e si chiamavano soap opera). Poi la Spagna... Ma oggi c’è una nuova patria, ed è la Turchia.
Lo dimostra la scelta di Canale 5 per l’estate 2019: non si è ancora esaurito il successo di “Cherry season - La stagione del cuore” che l’ammiraglia Mediaset punta su un’altra serie turca.
Andrà in onda dal 10 giugno, dal lunedì al venerdì e il titolo è “Bitter sweet - Ingredienti d’amore”, che potremmo tradurre con “Dolceamaro”, con riferimento ai tormenti sentimentali della protagonista e al fatto che è una chef. La serie ha già collezionato record in patria (con picchi di ascolto di 7 milioni) e ora sta conquistando anche l’Europa. E visto che la protagonista, come dicevamo, è una cuoca, la domanda sorge spontanea: quali sono gli ingredienti di una storia di successo come questa, capace di divertire e commuovere allo stesso tempo? Noi ne abbiamo trovati cinque...
I 5 "ingredienti vincenti" della soap perfetta
1. Prendete un’eroina con un grande sogno
Özge Gürel è Nazli, cuoca sognatrice e pasticciona
Ormai è lei la regina delle serie romantiche d’oriente: in “Cherry season” l’attrice turca Özge Gürel interpretava una giovane sognatrice in cerca di successo nel mondo della moda. In “Bitter sweet”, invece, la stessa Gürel si trasforma in Nazli, una ragazza che vuole a ogni costo diventare chef. È disordinata, caotica e ritardataria, ma anche tanto creativa e fantasiosa.
2. Unite un capo ricco ma duro (e attraente)
Can Yaman è Ferit, uomo d’affari incontentabile
È un po’ lo schema imbattibile delle “Cinquanta sfumature”: Nazli ha a che fare con un uomo ricchissimo, bellissimo e (almeno all’inizio) scontrosissimo. Qui il ruolo è ricoperto dalla star turca Can Yaman, che veste i panni di Ferit, incontentabile e solitario. Tanto che, all’inizio, il patto è che Nazli, assunta come cuoca, non lo dovrà neppure vedere, limitandosi a lasciare tutto pronto prima che lui rientri dal lavoro. Ma le cose andranno diversamente...
3. Aggiungete un altro bellissimo...
Hakan Kurtas è Deniz, il migliore amico di Ferit
È una ferrea legge di sceneggiatura. Da “Bridget Jones” a “Twilight” o “Hunger games”, se la protagonista è una giovane innamorata, allora il suo cuore è conteso tra due spasimanti, e il suo amore è tormentato e combattuto. Perché sì, lei ama lui, ma prova anche dei teneri sentimenti per l’altro... chi sceglierà alla fine? Nel caso di “Bitter sweet”, “l’altro” è l’altrettanto bellissimo Deniz (Hakan Kurtas), amico d’infanzia di Ferit. Anche lui perderà la testa per la dolce cuoca, arrivando a lasciare la fidanzata pur di contendere al suo caro amico l’amore di Nazli.
4. ...e un bambino dolce (e un po’ triste)
Alihan Türkdemir è Bulut, il tenero nipotino di Ferit
Il cuore di Ferit comincia a scongelarsi quando si accorge dell’affetto che lega Nazli al piccolo Bulut (Alihan Türkdemir), un bambino di 8 anni, nipote del milionario (che naturalmente lo trascura). Bulut è simpatico, riccioluto, dolce e troppo solo. Chi meglio di lui per conquistare il lato materno della protagonista (e del pubblico)?
5. A condire il tutto una città mozzafiato
Lo scenario è Istanbul
Locali alla moda, sfilate, discoteche. Istanbul, dove immancabilmente si svolgono le soap turche, è una delle mete più amate dai turisti europei, soprattutto giovani. Una metropoli di 15 milioni di abitanti piena di attrazioni: da quelle più tradizionali, come Santa Sofia, la Moschea Blu e la Basilica Cisterna, ai ristoranti di grido (come il celebre “360 Istanbul”, con la vista dall’alto sul Bosforo) e una miriade di locali alla moda nella zona di Beyoglu, la parte più moderna della città e cuore della sua vita notturna. Insomma, Istanbul è il posto giusto per innamorarsi... almeno in tv.