Tre volti amati (e belli) della soap rientrano nel cast
Luca Bastianello
Momenti difficili per Dante. Dopo la ferita d’amore che gli ha inflitto Marta (Gloria Radulescu), ora è sempre più competitivo nei confronti di Vittorio (Alessandro Tersigni). «Ma accadrà qualcosa di sorprendente in campo sentimentale che lo porterà a una trasformazione» ci anticipa Luca Bastianello, che interpreta il personaggio rientrato nella soap pochi giorni fa.
Anche lei è competitivo?
«Molto. Ma soprattutto con me stesso. Mi pongo sempre degli obiettivi e metto tutta la mia costanza e perseveranza per raggiungerli».
Accetta le sconfitte?
«Questo lavoro ti insegna a incassarle. A suon di provini andati male. Ma non mi sono mai abbattuto. Ho sempre aspettato che l’occasione giusta arrivasse. Come nel 2005: dopo cinque anni di gavetta, fui scelto per interpretare Diego nella soap Vivere, che mi ha dato visibilità».
E per amore ha mai sofferto?
«Sì, certo, parecchio. Anche perché non sono il tipo che sa metterci una pietra sopra. Mi interrogo, mi arrovello. Ma sono stato anche fortunato a incontrare il grande amore».
Quando?
«Uscivo da una relazione andata male e un giorno ho visto sulla pagina Facebook di un’amica la foto di una donna. Mi sono detto “Penso che se la incontrassi potrei stare con lei tutta la vita”. Ed esattamente un anno dopo eravamo all’altare!».
Sebastiano Gavasso
È andato via e tornato diverse volte. E tra poco rivedremo il simpatico editore di fotoromanzi e regista Orlando Brivio, interpretato da Sebastiano Gavasso.
Anche lei come Orlando è un estroverso, un entusiasta?
«Direi proprio di sì. Anzi, ho voluto portare tutta la mia positività nel personaggio».
Brivio è anche un galantuomo. E lei?
«Sono un passionale romantico. Cerco di bilanciare questi due lati di me. E col tempo sono riuscito anche a vincere la timidezza che mi ha causato tante batoste in amore da ragazzo».
E adesso?
«Sono legato a Martina Galletta, anche lei attrice. Ci siamo conosciuti otto anni fa e dopo dieci giorni già vivevamo insieme».
Un colpo di fulmine.
«All’inizio sì. Poi abbiamo costruito nel tempo il rapporto. Siamo molto schietti e diretti l’uno con l’altra, spesso ci confrontiamo in modo acceso. Ma come dice Brivio… “Non c’è amor senza baruffa” (ride)».
Dopo lavoro e famiglia il suo grande amore è lo sport.
«Ho fatto tanti sport. Ora sono appassionato di maratona e corsa e mi alleno quattro volte alla settimana. E mentre corro, ripasso i copioni in cuffia!».
Giovedì 10 febbraio la vedremo nella fiction Doc. Cosa ci anticipa?
«Sarò Filippo, un paziente fuori dalle righe che porterà il caos in ospedale. Sarebbe bello se, come è accaduto nel "Paradiso", anche questo personaggio potesse rientrare in un’eventuale terza stagione di "Doc"».
Luca Capuano
Conto alla rovescia anche per Luca Capuano, che si appresta a rivestire i panni di Sandro, il marito di Tina (Neva Leoni), deciso a ricucire il rapporto con la moglie dopo averla tradita.
Luca, lei perdonerebbe un tradimento?
«Non credo. Sono molto geloso di mia moglie (Carlotta Lo Greco, attrice, ndr). Lei non ci crede, ma so fingere bene (ride)».
Come l’ha conquistata?
«Con tante piccole attenzioni. Quando ci siamo conosciuti cucinavo spesso per lei, organizzavo sorprese e gite romantiche...».
Siete sposati da quasi dieci anni. Cosa vi unisce?
«La fiducia reciproca. E sapersi ascoltare a vicenda. Non c’è fortuna giù grande che avere una persona e una famiglia accanto, alla quale ti puoi appoggiare in qualsiasi momento. Nessuno può contare sempre e solo sulle sue forze».
Cosa è per lei la fiducia?
«Lealtà, trasparenza. Per quanto brutta sia, preferisco la verità alle bugie, che lasciano sempre dubbi, ingenerano diffidenza».
E, a proposito di famiglia, che padre è?
«Lorenzo ha 13 anni, Leonardo quasi 9. Con loro cerco di essere presente, di dialogare. Ma sono anche esigente, a volte “rompi...e”, come mi dice il più grande (ride)».
I suoi prossimi progetti?
«Mi vedrete nella prima puntata di Fosca Innocenti, la fiction di Canale 5 con Vanessa Incontrada, dove ho il ruolo di un direttore di banca».
