Le trame de «Il Segreto», in onda su Rete4 (lunedì e martedì in prima serata) e Canale 5 (mercoledì e giovedì alle 15.30) da lunedì 2 a giovedì 5 luglio.
Lunedì 2 luglio - rete4 Ore 21:25
Raimundo rimprovera duramente Francisca, chiedendole di lasciare in pace Saul e Julieta. Ulpiano si riavvicina a sua madre ed acconsente alle sue nozze con Carmelo. Julieta ascolta una conversazione tra Adela e Carmelo e avvisa Saul del piano di sabotaggio del concerto organizzato da Francisca. Saul chiede aiuto agli uomini che lavorano alla villa e manda all'aria i piani di Carmelo e Severo. Alla fine del concerto Francisca affronta Julieta e la minaccia di vendicarsi.
martedì 3 luglio - rete4 Ore 21:25
A Puente Viejo intanto fervono i preparativi per il matrimonio di Adela e Carmelo, ma c'è anche chi, come al solito, deve affrontare le difficoltà che la vita gli pone davanti. Come Saul, per esempio, che a quanto pare nasconde un importante segreto...
Mercoledì 4 luglio - Canale 5 ore 15.30
Finalmente, Carmelo e Adela pronunciano il tanto atteso sì alla presenza di tutti i loro amici nella chiesa di Puente Viejo. Per partecipare al matrimonio, Candela lascia il piccolo a Venancia, ma continua a essere preoccupata per lui per l'intera giornata e, forse, non ha torto. Nel frattempo, Saul viene arrestato dalla Guardia Civile e messo in isolamento per un giorno, mentre Francisca tenta in tutti i modi di scoprire di cosa lo accusino e perché.
Giovedì 5 luglio - Canale 5 ore 15.30
Prudencio svela a Francisca e a Raimundo la sua vera identità. Suo fratello è innocente ed è in prigione ingiustamente. Racconta a Julieta la verità sulla sua storia e quella di Saul. Grazie all'aiuto di Emilia, Julieta riesce ad andare in prigione per confrontarsi con il suo amato. Candela rientrando a casa trova Venancia distesa a terra, incosciente. Il suo bambino è stato rapito. Viene dato subito l'allarme e tutto il paese si dà da fare per cercare una pista che conduca al bambino. Dolores riceve una lettera da Pedro in cui le manda i documenti del divorzio. Presa dalla rabbia, firma.