Il Segreto, le trame dal 5 al 10 novembre 2018

Matias e Marcela sono spariti. Il Generale fa perquisire perfino la Villa, ma Raimundo ha nascosto i due ragazzi nel passaggio segreto presente nello studio di Francisca. Nel frattempo, lo stesso Generale cerca di far confessare Alfonso dicendo di aver catturato il figlio, ma lui non gli crede. Pertanto, cerca di far confessare Emilia lasciandola sola in cella con una guardia. Consuelo è gravemente ammalata e Julieta non si da pace. Neanche il dottor Zabaleta riesce a dare un nome a quei sintomi. Gracia è tornata in paese, ma non gradisce la sorpresa della sua famiglia che si esibisce davanti a lei in un ballo Charleston.

Il Generale fa stuprare Emilia da uno dei suoi uomini. Matias, Marcela e Camelia restano nascosti nei sotterranei della villa. Severo si tormenta per quanto accaduto con Irene e chiede consiglio a Carmelo. Dolores continua a indagare sulla vita privata di Meliton e, non ottenendo notizie, incarica Tiburcio di aiutarla nel suo intento. Consuelo sta molto male e il dottor Zabaleta non riesce a comprenderne la causa. Saul e Prudencio si affrontano in piazza.

Prudencio offre a Saul una tregua fin quando Consuelo non sarà guarita. Julieta, tuttavia, non si fida e consiglia Saul di non abbassare la guardia. Dolores approfitta di una casualità per frugare nelle tasche del cappotto di Meliton e, dopo aver trovato una foto che ritrae l'alguacil abbracciato a un ragazzo, inizia a insinuare che sia un depravato. Il Generale continua a far violentare Emilia e picchiare Alfonso dalle guardie della prigione. Raimundo spera che Fe possa testimoniare in favore di Alfonso ed Emilia e la supplica di rispondere anche con un cenno alle sue domande. Fe testimonia davanti ad un giudice che sono stati Emilia e Alfonso ad aggredirla. Tuttavia il generale Perez de Ayala non lo ritiene sufficiente per liberare Emilia e Alfonso che restano rinchiusi alla mercè delle sue torture. Prudencio, con una scusa, va a casa di Julieta e fa cadere a terra il vaso di vetro che contiene la valeriana da lui avvelenata. L'avvocato Espinosa racconta a Raimundo le violenze che il generale infligge in prigione a Emilia e Alfonso. Raimundo promette al generale di rivelargli dove si nasconde Nicolas in cambio della liberazione di Emilia e Alfonso.

Raimundo rivela al Generale il nascondiglio di Nicolas. Si trova in Portogallo, quindi il Generale lascia il paese per recarsi lì, ma come da accordo fa liberare Emilia e Alfonso, che escono dal carcere malridotti.

Don Anselmo informa Saul che Prudencio potrebbe avere in mente qualcosa a scapito suo e di Julieta quindi il ragazzo annuncia che è meglio fuggire. Dopo che Raimundo è giunto ad un accordo con il Generale, Alfonso e Emilia vengono scarcerati e Matias e Marcela tornano in paese. Purtroppo non tutto sembra avere un lieto fine. Alfonso è diventato cieco.

Gracia, Hipolito e Tiburcio vogliono tentare di far funzionare il macchinario per produrre sigari. Saul vorrebbe trasferirsi da Puente Viejo, ma Julieta pone delle resistenze: non lascerà il paese fino a quando sua nonna non si sarà completamente ristabilita. Fe non vede l'ora di guarire del tutto per andarsene dalla villa prima che la cacci la Montenegro e che torni Nazaria.

Alfonso non riesce a superare quello che è successo e la cosa peggiore porta involontariamente al compimento del piano del Generale: minare il rapporto con Emilia. Riuscirà la coppia a superare questo triste momento? Julieta, dopo aver di nuovo incrociato lo sguardo di Prudencio, è talmente spaventata che sembra decisa a lasciare Puente Viejo. I Mirañar sono di nuovo alle prese con un altro fallimento firmato Hipólito e Onésimo. Riusciranno a scampare all'ira di Dolores?