“Un posto al sole”, le anticipazioni: finalmente adesso la vita è bella

Ecco quello che succederà nelle puntate della soap opera in onda dal 20 al 24 gennaio su Rai 3, da lun. a ven. alle ore 20.45

Cosimo Alberti
17 Gennaio 2020 alle 14:00

• Tutte le trame e le anticipazioni di "Un posto al sole"

A due anni recitava in oratorio, a 12 animava le feste ballando e il suo pezzo forte era il brano rock di "My Sharona" (storica canzone dei The Knack). Insomma, Cosimo Alberti è uomo di spettacolo da sempre. Ma ha dovuto essere molto tenace per trasformare la passione in professione. «È proprio così» dice. «Ho lavorato fino a 27 anni nel campo delle costruzioni aeronautiche, ma poi non ho resistito a quella vita. Il palcoscenico doveva diventare il mio mestiere». Dopo tanto teatro e piccole parti in fiction, per lui è arrivato "Un posto al sole" e il ruolo di Salvatore Cerruti. «A Un posto al sole devo molto e non solo dal punto di vista professionale» racconta.

Cosa intende?
«Vestire i panni del vigile urbano gay mi ha aiutato a vivere il mio essere omosessuale senza vergogna. Ora addirittura sono testimonial dell’associazione I-Ken, che si batte per i diritti civili dei gay. Poi, dopo la fortuna della soap, due anni fa ho conosciuto Cristian ed è cambiato tutto».

Come vi siete incontrati?
«Era il mio istruttore in palestra. È una persona limpida e coraggiosa, e mi ha aiutato a vivere l’amore alla luce del sole. Prima ero schivo e timido, complessato direi. Con lui sono cambiato del tutto».

Tanto che vi siete sposati lo scorso settembre con una cerimonia “sotto i riflettori”!
«Infatti! Mai avrei pensato di arrivare al matrimonio, anche se in Italia, ahimè, non si può ancora usare questo termine. È più corretto dire “unione civile”. Ma per me Cristian è mio marito a tutti gli effetti».

Le piacerebbe se Cerruti si sposasse col dottor Sarti, Giovanni Caso?
«Lo spero proprio. Vorrei essere io il primo a portare in una soap un matrimonio gay in prima serata. L’intento principale, però, è che sia considerato come una cosa naturale».

Il suo vero cognome è Pizzutolo. Come mai ha deciso di cambiarlo?
«Me lo chiesero a Canale 21, la tv locale napoletana dove facevo il presentatore. Ho reso omaggio all’attore che mi ha insegnato di più su questo mestiere, ossia Rino Marcelli: il suo vero nome era Alberto Servo, e da qui “Alberti”».

Coltiva ancora la passione per il ballo?
«Sì, certo, tengo dei corsi, anche se adesso mi sono fermato per un’operazione al menisco. Mi piacciono tanto le danze folkloristiche, soprattutto la pizzica, che ho imparato i miei genitori pugliesi».

Cosa sogna per il suo 2020?
«Il mio primo amore è il teatro e mi piacerebbe riportare in scena uno spettacolo che interpretai anni fa: Anime dannate, ambientato durante le Quattro Giornate, l’insurrezione antinazista di Napoli del ’43. Tra storia e tradizione, è dedicato alla mia città».

Il riassunto della scorsa settimana (dal 13 al 17 gennaio)

Marcello propone a Giulia di vedersi di persona, ma cambia poi idea. Angela capisce che i problemi scolastici di Bianca si aggravano. Niko scopre che Beatrice è tornata con Aldo. È perplesso, ma le augura che possa essere finalmente felice. Filippo cerca di riguadagnarsi la fiducia di Serena aiutandola in un’emergenza al bed and breakfast. Otello litiga ancora con Renato. Marina accetta l’offerta di Fabrizio di comprare le quote dei Cantieri messe in vendita da Valerio Viscardi, anche se Alberto tenta in tutti i modi di instillarle dubbi.

Le anticipazioni dal 20 al 24 gennaio

● Marina, dopo uno scontro con Fabrizio e Sebastiano, entra in una profonda crisi e Roberto si preoccupa.
● Giulia è sempre più “coinvolta” da Marcello e commette un clamoroso errore.
● Otello, dopo aver litigato con Renato, trova rifugio lontano da Palazzo Palladini.
● Angela litiga con Franco sull’opportunità di fare seguire Bianca da un insegnante privato e ritirarla da scuola.
● Arianna inizia a patire la lontananza di Andrea.
● Serena, tornando da Berlino, fa un incontro sorprendente e inaspettato.

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