Giorno per giorno, le trame di «Una vita», in onda su Canale 5 da lunedì 14 a venerdì 18 maggio alle 14.10.
Lunedì 14 maggio
Teresa arriva alla conclusione che se davvero Cayetana ha finto la sua pazzia e tramato tutto, allora è più pazza di quanto immaginasse e il giudice non potrà condannarla a morte, ma ordinarne il ricovero in una clinica psichiatrica. Rosina riceve una comunicazione dal tribunale: Pablo sarà processato in contumacia. Disperata, la donna si sfoga con Liberto. I due si baciano e Arturo li vede. Cayetana ingaggia Elena per rapire Úrsula e fargliela pagare.
Martedì 15 maggio
Cayetana intende farla finita con Úrsula, nonostante i tentativi della donna di scongiurarla. Arturo, dopo aver sorpreso Liberto e Rosina a baciarsi, sfida il giovane a duello, all'ultimo sangue. Felipe cerca di far rinviare il processo a Pablo in contumacia, senza successo: Pablo viene condannato a morte.
Mercoledì 16 maggio
Simón decide di affrontare il colonnello per salvare Liberto. Cerca poi di convincere Susana che lei è sua madre, ma la sarta lo caccia via nuovamente e, quand'è uscito, piange. Mauro va a casa di Cayetana per arrestarla, ma non la trova e ha un duro confronto con Teresa. Chiede poi notizie di Cayetana e Úrsula a Susana che risponde evasivamente. Quando quest'ultima rientra in sartoria, si trova davanti Úrsula, malconcia...
Giovedì 17 maggio
Úrsula ricompare con il volto tumefatto e racconta a Susana una storia su un fantomatico riccone incontrato durante la sua assenza da calle Acacias, che si è invaghito di lei e l'ha fatta diventare una signora, ma che poi, in seguito al suo rifiuto, ha iniziato a darle la caccia. Susana se la beve e promette di aiutarla. Arturo è deciso a sfidare Liberto a duello. Il giovane, Rosina, Elvira e Simón tentano di dissuaderlo, ma l'uomo non cede.
Venerdì 18 maggio
Felipe accetta di aiutare gratuitamente un operaio amico di Huertas, licenziato senza giusta causa. Cayetana è ancora introvabile, ma la polizia rinviene la sua borsetta in una zona malfamata, e tutti pensano al peggio. Intanto Del Valle riceve dal ministero una lista di condannati cui è stato concesso un indulto parziale, nella quale compare, guarda caso, il nome di Cayetana Sotelo-Ruz...