«GTA V» è il prodotto di intrattenimento che ha guadagnato più soldi in assoluto

Altro che cinema, musica o serie TV: il prodotto di "entertainment" che ha avuto più successo è il videogame di Rockstar

13 Aprile 2018 alle 10:22

Produrre «GTA V» è costato circa quanto «Avatar», il capolavoro del grande schermo classe 2009 di James Cameron, ma ha guadagnato più del doppio. È quanto emerge dall'analisi del sito MarketWatch sul blockbuster di Rockstar: uscito nel 2013 per la generazione passata di console, ripubblicato in una sgargiante versione remaster per Xbox One e PS4 nel 2014 e infine arrivato pure su PC nel 2015, «GTA V» è il prodotto di intrattenimento che ha guadagnato più soldi in assoluto. Dischi, serie tv e cinema sono ben lontani, così come tutti i concorrenti videoludici. Quello che gli si avvicina di più, «Call of Duty Modern Warfare 3», ha venduto meno di un terzo: 26 milioni di copie per lo sparatutto di Activision, contro i novanta e passa di «GTA V».


https://youtu.be/iqqtb1gnsos

Da sempre al centro di polemiche per i contenuti molto violenti - d'altra parte, i protagonisti sono ladri di auto, assassini e delinquenti - GTA si è evoluto nel corso degli anni da gioco di corse e sparatorie 2D a un raffinato e convincente mondo tridimensionale che, negli ultimi capitoli, ci ha fatto visitare delle città incredibilmente realistiche ispirate a Los Angeles, Miami e New York. Vietatissimo ai minori con il suo rating PEGI 18+, ma al tempo stesso amato da tutte le generazioni di gamer, che hanno passato nottate con il joypad in mano sia per completare la trama single player (violenta, ma degna di un Oscar per la sceneggiatura), sia per sfidarsi online in battaglie multiplayer. Considerando che tra GTA IV e GTA V sono passati cinque anni e che dall'uscita del quinto episodio è passato proprio un lustro, possiamo sperare che Rockstar annunci presto l'inevitabile GTA VI. Nel frattempo, ci consoleremo con il suo capolavoro western in uscita questo autunno, «Red Dead Redemption 2».


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