Andare a curiosare dietro le quinte di «Un posto al sole» è il desiderio di milioni di telespettatori, soprattutto quelli che dal lontano 21 ottobre 1996 non hanno mai perso una puntata della soap di Raitre. Noi di Sorrisi lo abbiamo fatto e abbiamo scoperto un mondo che non ci aspettavamo. Una sorta di Napoli in miniatura che si estende dal centro di produzione Rai di Fuorigrotta, dove si girano tutte le scene di interni, a Villa Volpicelli a Posillipo, dove è ambientato l’esterno del celebre Palazzo Palladini.
All’interno di questo perimetro ogni giorno si muovono decine di persone: attori, registi, tecnici, costumisti, truccatori, parrucchieri, autisti, figuranti. Senza dimenticare la produzione: Rai Fiction, FremantleMedia e il Centro di produzione Rai di Napoli. Un grande lavoro di squadra che porterà presto a tagliare il traguardo delle 5.000 puntate. Traguardo che il prossimo 11 maggio si celebrerà con un episodio speciale della durata di 50 minuti.
Per capire l’atmosfera che regna sul set (più sotto le nostre immagini esclusive) basta rimanere mezz’ora nella redazione della produzione: prima o poi si affacciano tutti. Compresi gli attori che, in attesa di girare una scena o prima di andare in sala trucco, fanno un salto per sfogliare il giornale, dare un’occhiata al piano di produzione della giornata o semplicemente per prendere un caffè e fare quattro chiacchiere.